L’azienda portoghese installa a Tocha due ulteriori moduli di colaggio AVM, la soluzione SACMI ad elevata automazione riferimento nel mercato per la produzione di vasi complessi. Ulteriore incremento della capacità produttiva fino a 140 pezzi al giorno
Trent’anni da protagonista nel settore, oggi Sanindusa è uno dei maggiori produttori di sanitari nella penisola iberica. Con SACMI, l’azienda cresce ancora per automazione e capacità produttiva, puntando sulla superiore qualità del prodotto ed efficienza del processo garantita dalla tecnologia di colaggio in alta pressione.
Installata e avviata con successo nell’unità produttiva di Tocha è una nuova cella di colaggio composta da due moduli AVM ed asservita da robot. La cella si aggiunge alle precedenti soluzioni “gemelle”, portando a 16 il totale dei moduli AVM oggi operativi nell’unità produttiva del cliente.
L’automazione e la qualità ripetibile garantite dalla soluzione SACMI sono funzionali, per Sanindusa, al continuo incremento dell’output produttivo puntando in modo particolare sui segmenti a più alto valore aggiunto. AVM è infatti la soluzione di riferimento nel mercato per la produzione di vasi complessi, anche grazie ai numerosi opzionali disponibili – come il sistema di ribaltamento del pezzo – che consentono di gestire in modo efficiente le diverse tipologie, dai vasi a terra agli innovativi back-to-wall.
Anche questo investimento si inserisce nel programma più ampio di Sanindusa che ha coinvolto in questi anni tutti i reparti produttivi, dal colaggio alla smaltatura, sino alle movimentazioni laserguidate. Con le due nuove AVM il cliente potrà incrementare a regime la propria produzione fino a 140 pezzi al giorno.