Mulino MMC + Atomizzatore ATM, l’accoppiata vincente di tecnologia SACMI per realizzare prodotti tecnici, con qualità costante e ripetibile e risparmiando energia e risorse. Nuove referenze acquisite anche di recente presso i top player del mercato. Si conferma in Brasile anche la tendenza globale ad acquisire macchine sempre più grandi e potenti, ottimizzando efficienza e rese
SACMI si conferma primo partner della ceramica brasiliana per accompagnare la tendenza in atto in questo mercato strategico verso produzioni di alta qualità, funzionalità e resa estetica. A partire dalla preparazione impasti, dove tra l’altro diversi top player del mercato stanno guardando all’atomizzato con macinazione a umido come alla soluzione principe per il loro processo, anche in virtù dell’aumento dei formati di riferimento.
L’accoppiata vincente in questo ambito è la tecnologia MMC (macinazione modulare in continuo), unitamente all’ATM di SACMI. Scelte da primari player del mercato – tra le ultime importanti referenze acquisite, Lef Pisos e Villagres – queste tecnologie garantiscono massima costanza e ripetibilità del processo e offrono vantaggi importanti in termini di efficienza energetica: fino al 50% in meno di consumo di energia elettrica per la macinazione e il 15% in meno di energia termica per l’atomizzatore.
In Brasile, il mercato ha risposto con entusiasmo a queste innovazioni, anche grazie alla versatilità dell’offerta SACMI con proposte mirate in base alle specifiche esigenze del cliente. Con 90 nuove camere di macinazione installate di recente, la macinazione modulare in continuo (MMC) di SACMI si conferma tecnologia di riferimento, anche parallelamente alla crescente domanda di grandi formati.
La continua crescita di qualità e quantità dei progetti realizzati conferma il duplice ruolo di SACMI come partner sia per l’evoluzione sul prodotto sia per l’implementazione di tecnologie più efficienti e sostenibili sotto il profilo ambientale.
Si conferma inoltre la tendenza già in atto sui mercati globali ad acquisire macchine sempre più grandi e potenti, massimizzando in questo modo efficienza e rese. Nel 2024, ad esempio, sarà avviato in Brasile il mulino più grande e potente mai realizzato in SACMI, con una capacità produttiva vicina alle 70 ton/h di materiale processato.